Biologia Cellulare
Un rene bio-ingegnerizzato che produce urina
In questo video vengono illustrati i punti chiave di una ricerca all’avanguardia nell’ambito dei trapianti e della rigenerazione dei tessuti. Il laboratorio del dottor Harald C Ott è stato in grado di effettuare un trapianto di rene tra due ratti ripopolando il rene dell’animale donatore con le cellule di quello ricevente. I reni del ratto donatore sono prima stati decellularizzati, ed in seguito la struttura rimanente è stata usata come substrato di crescita per le cellule staminali provenienti dal ratto ricevente. I reni rigenerati sono risultati funzionali, in grado di produrre urina, anche una volta trapiantati. Con questa procedura è possibile effettuare trapianti più duraturi in quanto privi del problema del rigetto, poiché le cellule dell’organo trapiantato sarebbero del tutto identiche a quelle dell’organismo. Questa tecnica presenta un interessante e promettente prospettiva per la cura di persone affette da malattie ai reni o che ne necessitano un trapianto, un numero che negli stati uniti arriva al mezzo milione. Inoltre i principi di questa tecnica possono essere teoricamente applicati a più tipologie di organi trapiantati.