Tecnologia
I robot soffici
Quando si pensa ad un robot, l’immaginario comune è più o meno quello di una forma umanoide, fatta di metallo, un ottima scelta se il suo scopo è quello di fare una serie di compiti identici e ripetitivi, come quelli svolti in una catena di montaggio. Un robot soffice potrebbe invece essere più utile in presenza di ambienti più incerti, oggetti sconosciuti da toccare senza danneggiarli. Un robot soffice potrebbe avere caratteristiche più simili alle strutture biologiche. L’uso di parti morbide per la costruzione di un robot è qualcosa di molto innovativo e che apre una serie tutta nuova di prospettive, questo video di nature ci mostra alcune di queste prospettive e futuri sviluppi.
Matteo Cianchetti, del BioRobotics Institute di Pontedera, racconta come una grande inspirazione per il concetto dei robot morbidi sia stato il polipo: un animale che è privo di parti rigide quali le ossa. Per un ingegnere robotico tentare di replicare le capacità e le caratteristiche di un polipo è una grande sfida, poiché non vi erano soluzioni già esplorate all’inizio di questo progetto.
Per replicare le caratteristiche di un braccio di polipo è stata realizzata una struttura malleabile della stessa forma che contiene tre cavi che corrono per tutta la lunghezza. Tirando un modo diverso questi cavi si ottiene una curvatura in direzioni diverse del braccio artificiale. Immerso nell’acqua questo braccio riesce a muoversi in maniera molto simile a quella di un vero polipo ed è un grado di adattarsi molto bene alla superficie dell’oggetto che tocca.
Questa capacità di movimento omnidirezionale, combinata alla capacità di adattarsi alle superfici e di esercitare forza si è rivelata di grande interesse nel campo della chirurgia robotica. Giada Gerboni, anch’essa del BioRobotics Institute, ha realizzato ispirandosi al tentacolo robotico, un altro tipo di tentacolo robotico con lo scopo di utilizzarlo in ambito chirurgico. Il materiale è anche in questo caso molto morbido e deformabile se riempito d’aria e diventa meno morbido se viene privato d’aria. Questo strumento viene montato con strumenti di chirurgia e dotato di telecamera, consentendo ai chirurghi di effettuare manipolazioni molto precise raggiungendo ambienti difficili da raggiungere con strumenti rigidi. Al momento si devono risolvere molte sfide, ma questa tecnologia possiede grandi possibilità di impiego in ambito medico.