Evoluzione
Non tutte le scimmie hanno delle code “utili”
Molte delle scimmie che abitano le foreste dell’America centrale e meridionale sono dotate di uno speciale “fondo-schiena”; sono infatti dotate di code una coda prensile, in grado di funzionare come una mano in più. Si tratta di un’appendice in di svolgere afferrare oggetti e che le scimmie sfruttano per muoversi tra gli alberi alti ed impervi in cerca di frutti e foglie. Queste code sono risultate talmente utili che nelle scimmie delle Americhe si sono evolute due volte in modo indipendente. Simili appendici si sono evolute inoltre in dozzine di altri mammiferi, rettili, anfibi e pesci. Esiste tuttavia un grande gruppo di scimmie nelle quali queste code non esistono. Sia in Africa che in Asia le code delle scimmie sono delle semplici code, questo video di MinuteEarth ci racconta del perchè di questa grande differenza.
Queste scimmie vivono aggrappate ad alberi come quelle delle Americhe proprio come quelle delle Americhe e potrebbero a loro volta trovare vantaggio nell’avere una mano in più per raccogliere cibo. Come mai quindi vi è questa differenza?
Una delle ipotesi più probabili è che la differenza nelle code dipenda dalla differenza delle foreste nelle quali vivono queste scimmie. Le foreste dell’America centrale e meridionale sono formate da moltissime liane che le scimmie sfruttano per passare da un albero all’altro. Avere una mano in più è quindi molto utile per mantenere l’equilibrio, nonché in caso di emergenza. Nelle altre foreste, in particolare in quelle asiatiche, la quantità di liane è minore, e le scimmie si spostano continuamente suo suolo da un albero all’altro. Le code prensili richiedono una grande quantità di energia in più rispetto alle code normali e non si sono rivelate sufficientemente vantaggiose durante la loro storia evolutiva da essere mantenute qualora fossero comparse.
Trattandosi di una differenza evolutiva potrebbe anche darsi che semplicemente le code prensili non si siano evolute affatto nelle scimmie dell’Africa ed Asia. Tuttavia considerando come nelle Americhe le code prensili si siano evolute ben due volte in modo indipendente, la teoria della quantità di liane diventa una risposta più probabile
References:
Glander, K. (2016). Personal Communication
Organ, J. (2016). Personal Communication
Emmons, L.H., Gentry, A.H. (1983). Tropical Forest Structure and the Distribution of Gliding and Prehensile-Tailed Vertebrates. The American Naturalist 121-4 (513-524). Retrieved from: https://www.jstor.org/stable/2460978?seq=1#page_scan_tab_contents
Lambert, T., Halsey, M. (2015) Relationship Between Lianas and Arboreal Mammals: Examining the Emmons–Gentry Hypothesis. Ecology of Lianas (398-406).. Retrieved from: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/9781118392409.ch26/summary
Deane, A., Russo, G., Muchlinski, M., Organ, J. (2014). Caudal Vertebral Body Articular Surface Morphology Correlates With Functional Tail Use in Anthropoid Primates. Journal of Morphology 275 (1300-1311). Retrieved from: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/jmor.20304/abstract